Spetses
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Spetses
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Mappa Isole Argolico Saronico
L’isola
di Spetses, di circa 23 kmq è la più lontana
dalla terraferma di
Atene
delle Isole Saroniche. Molti sono i visitatori
che si riversano nell’isola di Spetses grazie ai
clamori suscitati della novella di John Fowles,
"The Magus", ambientata appunto nell’isola.
L’area del porto è denominata Dápia, ammirate la
pavimentazione della piazza fatta da sassi levigati
bianchi e neri. Spetses era conosciuta storicamente
con il nome di Pityoussa e oggi deve il suo
nome moderno ai veneziani che la soprannominarono
‘Isola delle Spezie’ per i profumi delle erbe mediterranee
emanati dalla sua vegetazione. Di naturale bellezza,
Spetses offre un tranquillo e allo stesso tempo
cosmopolita stile di vita.
Divenuta una delle prime
isole greche
ad attrarre ondate di turisti, Spetses offre al
visitatore splendide spiagge, pittoresche baie,
interessanti reperti archeologici e diverse strutture
turistiche. È da notare che il traffico è limitato
ma non proibito e che nell'isola ci si muove con
cavalli, muli, asini, e imbarcazioni via mare.
Storicamente Spetses, come
Idra,
giocò un ruolo fondamentale durante la Rivoluzione
Greca del 1821 contro l’impero Ottomano. Nello stesso
anno l’isola divenne la prima delle isole della
Grecia ad innalzare la bandiera dell’indipendenza.
Un cenno particolare merita la figura femminile
di Laskarina Bouboulina, ammiraglio e comandante
della flotta che combatté contro gli ottomani e
madre di 6 pargoli.
Da vedere a Spetses:
L’isola di Spetses è sicuramente famosa oltre che
per la natura per la caratteristica architettura,
un concentrato di stili diversi che vanno dal
XVII al XX secolo.
Bellissime le bianche case, tipiche delle isole
greche, con i loro cortili acciottolati in cui i
sassi formano splendidi mosaici.
Immaginatevi tra i fortunati che si troveranno ospiti
in queste belle case, magari assaporando un caffé
la mattina all’ombra di un profumato albero da frutta.
Oppure immaginatevi ad ammirare, con addosso la
dolce stanchezza del dopo mare, il maestoso
spettacolo del sole che tramonta sul mare. Momenti
di pace unica.
I palazzi in stile veneziano si presentano
con tetti a tegole, balconate in legno e mura dai
vivi colori. Maestose le ville in stile neoclassico
del XIX secolo che in genere si presentano in colore
ocra e con grandi finestre colorate.
L’isola è ricca di belle chiese e monasteri tra
cui in particolare ricordiamo, sempre nel capoluogo,
la Cattedrale Ortodossa di Agios Nikolaos
(San Nicola) del 1805, presso il porto di Baltiza.
La chiesa ha un bel campanile edificato con il marmo
di Tinos e un bel cortile con pavimentazione tipica
a mosaico. Al suo interno troviamo le icone bizantine
di San Nicola (santo patrono dell’isola).
Un altro interessante luogo da visitare è la
Chiesa di Agia Marina, sulla cima di una scogliera,
con la cappella dalle tonalità bianche e rosa.
Nel quartiere di Kastelli, si ammira la Chiesa
Bizantina di Agia Triada e non ultima, la
Chiesa di Panagia Armata di inizio XIX secolo,
con la cappella con tonalità bianco-gialle. La chiesa
venne edificata in onore della Battaglia di Argolis
dove si sconfisse l’armata Ottomana. La chiesa merita
una visita in particolare per il bel panorama del
porto della cittadina che si gode dall'esterno.
Tra i musei si citano in particolare il Museo
di Apetses, situato nello splendido Palazzo
di Hatzigiannis Mexis, presenta una ricca collezione
di reperti (dal periodo classico sino al XX secolo)
che narrano la storia e la cultura dell’isola, più
diverse sculture, dipinti, e documenti storici.
Il Museo Bouboulina che ospita una interessante
collezione dell’eroina femminile Laskarina Bouboulina
e dove può ammirare anche una soffitta in legno
intarsiato in stile fiorentino. La Casa Sotirios
Anargyros, situata nel centro di Dapia, con
grandi giardini, alberi da palma e piccoli viali
acciottolati.
Le spiagge di Spetses sono varie e di sassi
nella parte nord, come la spiaggia di Kaiki,
o di sabbia dorata nella costa sud, come la bella
spiaggia di Paraskevi. Ed ancora la
spiaggia Paradiso nella località di Avia
Marina e la spiaggia di Ayios Anargyri.
Una delle spiagge preferite dai locali è sicuramente
Ayia Paraskevi con sabbia dorata e alberi
da pino giusto a ridosso della spiaggia.
Nelle vicinanze del capoluogo si trovano le spiagge
della Baia di Zogheria come Lazareto,
Zogheria, e Vrelos, ricca di divertimenti
e ottima per le immersioni.
Come raggiungere l’isola di Spetses:
Naturalmente l’unico metodo per raggiungere l’isola
di Spetses è quello via mare.
Dal porto del
Pireo
si raggiunge Spetses in circa 2 o 3 ore con il catamarano
Eurofast 1 della compagnia Euroseas (con fermate
nelle isole di Poros e Idra).
Per maggiori informazioni su tariffe e prezzi consultare:
www.euroseas.com
Le classiche imbarcazioni impiegano invece circa
4 o 5 ore con partenza sempre dal porto del Pireo.
Nel
Peloponneso,
dalla località di Kosta, Spetse e raggiungibile
in soli 15 minuti via mare.
Trasporti nell’isola di Spetses:
I trasporti in Spetses si riducono a semplici ‘caiques’
(le imbarcazioni a motore) oppure per mezzi di carrozze
a cavallo, asini e muli.
Troviamo dei taxi (a quanto pare solo quattro) che
si possono prenotare via telefono. Inoltre molti
residence e hotel forniscono un proprio veicolo
per il trasporto dei clienti e dei bagagli.
Un servizio di autobus è garantito lungo la linea
da Dapia (Possidonio) a Ligoneri con fermate a Kounoupitsa,
ristorante Patralis, Spetses Hotel, scuola di Anargyros/spiaggia
di Kaiki, Palazzo Lefka (Kasteli Hotel) e Blueberry
Hill; la seconda linea di servizio va da Dapia alla
spiaggia di Anargyri con fermate a Ayia Marina,
spiaggia Paradiso e spiaggia Hilokeriza.
Numeri utili nell’isola di Spetses:
Ambulatorio +(30) 22980 72472
Polizia Turistica +(30) 22980 73100
Polizia portuale +(30) 22980 72245
Vigili del fuoco 22980 73100
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